Per abbreviare l’iter della pratica è consigliabile che il cittadino informi il Comune prima di trasferire la propria residenza all’estero. A tal fine, è sufficiente che presenti all’Ufficio Anagrafe il modulo di cancellazione allegato (“Dichiarazione di trasferimento all’estero”, dove sono indicate anche le modalità di presentazione e alcune avvertenze utili). L’ufficio aprirà la pratica di iscrizione all’AIRE, per il cui completamento il cittadino dovrà comunque presentarsi al Consolato italiano competente. In caso di mancata conferma da parte del Consolato il cittadino verrà cancellato dall’Anagrafe della popolazione residente (Apr) per irreperibilità e non per emigrazione all’estero. Vedi anche “Anagrafe: cancellazione di residenza per trasferimento all’estero”.
A chi emigra si consiglia di richiedere all’Ufficio Matrimoni il libretto di famiglia internazionale, riconosciuto dalla maggior parte dei paesi europei in sostituzione di certificati ed estratti di matrimonio, nascita e morte.
L’iscritto all’AIRE dovrà far pervenire al Comune, tramite Consolato, tutte le notizie relative alle variazioni anagrafiche e di stato civile intervenute nel suo nucleo familiare.