Indirizzo
Via Conte Ruggero, 1494010 Calascibetta (EN)
Mappa
Punti di contatto
Telefono |
0935.569111 |
---|---|
Fax |
0935.33426 |
sindaco@comune.calascibetta.en.it |
|
PEC |
protocollo@pec.comune.calascibetta.en.it |
Modalità di accesso
Dati generali
Nome | Descrizione |
---|---|
Codice fiscale | 80001000860 |
Partita Iva | 00548090869 |
Codice ISTAT | 086005 |
Codice catastale | B381 |
Codice iPA | c_b381 |
Metodi di pagamento | Tesoreria Comunale: Codice Iban IT 74 R 02008 16803 000300002115 Unicredit Group SpA – Agenzia di Enna Via Ingegnere Panini, 16– 94100 ENNA |
Dati demografici
Nome | Descrizione |
---|---|
Numero abitanti | 4228 (al 31/12/2019) |
Numero famiglie | 4212 |
Denominazione abitanti | xibetani |
Gemellaggi | Chapelle-lez-Herlaimont (Belgio) |
Festa patronale | San Pietro in Vincoli - Lunedì che segue la prima domenica di agosto |
Dati geografici
Nome | Descrizione |
---|---|
Superficie (kmq) | 88,17 |
Altitudine (m s.l.m.) | 691 |
Altitudine minima (m s.l.m.) | 371 |
Altitudine massima (m s.l.m.) | 902 |
Zona altimetrica ISTAT | Collina interna |
Latitudine | 37°35'30"84 N |
Longitudine | 14°16'17"40 E |
Confini comunali | Bompietro (PA), Enna, Gangi (PA), Leonforte, Nicosia, Villarosa |
Distanza dal capoluogo (km) | 6 |
Distanze da città di riferimento | 39 km da Caltanissetta 111 km da Agrigento |
Suddivisioni
Nome | Descrizione |
---|---|
Frazioni | Cacchiamo |
Territorio e clima
Nome | Descrizione |
---|---|
Montagne | Calascibetta è situata sui monti Erei, in una zona collinare interna; è posta a 880 metri sopra il livello del mare, come si rileva dalla cartina dell'I.G.M.. |
Corsi d'acqua | Calascibetta è situata sullo spartiacque fra i bacini dei fiumi Simeto e Imera Meridionale. |
Classificazione climatica | D |
Classificazione sismica | Sismicità media |
Gradi giorno | 1.710 |
Stemma
Federico II d’Aragona, nel 1324, emanò da Castrogiovanni il proclama con cui fu imposto alle comunità ebraiche di abitare fuori le mura cittadine “in luoghi siffatti distinti e separati dalle case dei cristiani”. Il risultato dell’editto continua ancora oggi a produrre i suoi effetti, non più naturalmente per separare gli ebrei dai cristiani, ma per regalare alla città l’attuale Piazza Umberto I con suo vasto spazio, non usuale nei piccoli centri dell’ennese.
Tra gli avvenimenti più rilevanti del ‘500 spicca quello avvenuto il 26 giugno 1535, quando Calascibetta, città demaniale, fu data in pegno dall’imperatore Carlo V di Spagna per 27.000 fiorini a Ludovico Vernagallo. La città, insofferente al gioco feudale, decise di riscattarsi, raccogliendo la somma e offrendola all’imperatore come riscatto. Alla città per tale gesto fu dato il titolo di “URBS VICTORIOSA”.
Ancora una volta, il 22 Gennaio 1629, vi fu un secondo pignoramento di Calascibetta ad opera di Ottavio Centurione, mercante genovese, per 12.000 scudi. Anche questa volta gli abitanti di Calascibetta, spinti dall’amor di patria e libertà, con sacrifici sborsarono questa somma coraggiosamente. Per quest’occasione le venne conferito il titolo di “URBS FIDELISSIMA” (Madrid, 2 Aprile 1668).
I due titoli (“Urbs Victoriosa et Fidelissima”) figurano tutt’ora nella scritta che si trova tra gli artigli dell’aquila sul gonfalone civico.
Dal tempo in cui i Saraceni furono cacciati dalla Sicilia, sino al 1342, Calascibetta ebbe per stemma l’arma del Conte Ruggero, cioè uno scudo diviso in quattro parti.
Dal 1342 si fece uso dello stemma concesso da Pietro II Re di Sicilia. Questo presentava un’aquila cresta coronata, con le ali aperte e uno scudo incoronato nel petto, diviso in quattro parti. Tale stemma è visibile anche all’ingresso della Chiesa Madre.